Sperimentare l'Unione: la Meditazione come mezzo per avvicinarci al Divino

A cura di Dott. Flavio Lassandro Chinesiologo spec.zzato in Posturologia Armonizzatore Muscolare Metodo Bertelè

“ Sono seduto su una panchina, stremato, in un piccolo fiordo a sud di Oslo...I miei compagni di viaggio, accanto a me, si appisolano ed io rimango solo con i miei pensieri.

Ad un tratto lascio cadere la testa all’indietro e i miei occhi entrano in contatto con il blu del cielo sereno, senza nuvole..comincio a fissare questo colore che pian piano diventa sempre più intenso, i miei pensieri rallentano la loro pressione nella mia mente...sono stranamente felice!

D’improvviso, per una frazione di secondo, perdo il controllo e mi ritrovo in armonia con tutto quello che mi circonda..Non esiste più il cielo, sono io il Cielo..Sono Luce! Non ho più il corpo..

Ohi... ma che succede? Ecco che la mia razionalità mi fa ripiombare nel mio corpo fisico.

Ma cosa ho sperimentato? Ho paura ma allo stesso tempo ho dentro di me una sensazione di Benessere, Gioia, Amore mai provati prima”

Ognuno di noi ha diversi stati di coscienza: conscio, subconscio e inconscio. Il primo, quello conscio, è quello che sperimentiamo con i nostri organi di senso ( stato di veglia); il secondo, subconscio, è quello mentale, quello in cui prevalgono i nostri pensieri; il terzo, inconscio, va oltre la mente.

La maggior parte di noi rimane focalizzata sui primi due stati di coscienza, in cui la miriade di pensieri prende il sopravvento, causando tutte quelle problematiche che vanno sotto il nome di psicosomatiche.

Lo stato che va a trascendere la mente possiamo sperimentarlo attraverso varie pratiche tra cui la Meditazione: lo scopo quindi sarà quello di accedere alla nostra interiorità per connetterci alla nostra dimensione spirituale e favorire l’espressione del nostro Io più profondo.

Ognuno può avvicinarsi alla propria dimensione spirituale e farlo in diversi modi, per caso fortuito o attraverso una disciplina, ma...credo che l’obiettivo innato dell’Essere umano sia quello di riconnettersi a questa Sorgente Divina.

Auguro ad ognuno di voi di autorealizzarsi attraverso un lavoro profondo di consapevolezza.

 

“ Persino il più grande dei saggi deve attraversare ogni fase dello sviluppo della consapevolezza. Non può sapere nulla per cui egli non sia pronto” - De Lubicz-

 

Namaskar,

 

Flavio

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